Se avete inserito nel vostro itinerario la visita del Grand Canyon National Park, devi sapere che hai la possibilità di vederlo in un modo unico e indimenticabile: volandoci sopra in elicottero. A nostro avviso è il modo in cui, più di tutto, ci si rende conto della sua grandezza e maestosità, oltre al fatto che ci ha davvero emozionati. In questo articolo ti racconteremo la nostra esperienza.
Volare sul Grand Canyon in elicottero: un sogno che diventa realtà
Uno dei motivi principali per cui aspettavo questo viaggio in America era proprio il giro in elicottero sul Grand Canyon. Diversi anni fa, l’avevo già fatto e ricordo ancora quell’emozione profonda: era stata l’esperienza più bella della mia vita. Tornare qui, con quel ricordo nel cuore, aveva un significato speciale.

La compagnia del volo: Papillon Helicopters
La prima volta che ho vitto questo posto e provare l’esperienza dell’elicottero mi ero affidata a Papillon Helicopters, la più grande e longeva compagnia di tour in elicottero sul Grand Canyon, attiva dal 1965 e con radici profonde nel territorio. Papillon è stata la prima compagnia a sorvolare il Grand Canyon, aprendo la strada al turismo aereo in questa meraviglia naturale.


Offrendo tour certificati in tutto il canyon, con siti di atterraggio esclusivi sulle Terre Hualapai e Navajo, è considerata affidabile e rispettosa dell’ambiente. Per tutti questi motivi abbiamo scelto di volare nuovamente con questa compagnia.
La scelta del tour: Grand Kingdom
Abbiamo scelto il tour Grand Kingdom, il più lungo offerto da Papillon sul South Rim e North Rim. Dura circa 40-50 minuti, parte dall’aeroporto vicino al Grand Canyon Village (3568 Airport Rd, AZ) e regala viste sulla Kaibab Forest, sulle formazioni rocciose millenarie e sul fiume Colorado.


L’elicottero EcoStar, utilizzato per questo volo, è dotato di finestre panoramiche per foto spettacolari e tecnologicamente avanzato per ridurre l’impatto acustico sul parco. Inoltre, si può richiedere un posto in prima fila, con vista ancora più ampia pagando un piccolo supplemento.
▶️ Guarda il video che abbiamo girato durante il nostro tour in elicottero.
Prima del volo sul Grand Canyon con Papillon Helicopters
Siamo arrivati al terminal di Papillon South Rim, a pochi chilometri dall’ingresso del Parco Nazionale. La struttura è moderna, con una sala d’attesa vetrata da cui si osservano gli arrivi e le partenze dei voli.
Al check-in, abbiamo mostrato la prenotazione e ci hanno pesati per determinare la distribuzione dei posti a bordo. Come detto in precedenza, pagando un piccolo supplemento si può avere un upgrade al posto davanti.

Poi c’è stato un breve briefing di sicurezza, con le regole da rispettare e la consegna del salvagente da legare attorno alla vita. Tornati in sala d’attesa, dopo un attimo siamo stati chiamati per salire sull’elicottero.
Decollo, sorvolo della Kaibab e arrivo sull’orlo del canyon
Salire a bordo è stato semplice: ci hanno aiutato ad allacciare le cinture e sistemarci. Quando ci si stacca da terra, la sensazione è quella di essere dentro una bolla sospesa nell’aria: il decollo è leggero, morbido, quasi ovattato, un turbine di pace e meraviglia.


Nei primi dieci minuti abbiamo sorvolato la Kaibab National Forest, una grande foresta di conifere sopra la quale abbiamo volato con l’elicottero, fino a intravedere l’inizio del Grand Canyon. Poi, in un istante, ci siamo trovati in volo sul bordo di una gola infinita: l’immensità ci ha inghiottiti. Ci siamo sentiti minuscoli di fronte a tanta bellezza, un’esperienza senza precedenti.

Il fiume Colorado scorreva sotto di noi, l’unico tocco di verde tra le rocce rosse e dorate. Quel tratto di panorama ci ha emozionati ancora di più. Abbiamo sorvolato il canyon per buona parte del tempo, accompagnati dalle spiegazioni della geologia millenaria della zona e dell’importanza culturale del sito. Tutto questo è stato fatto attraverso le cuffie che bisogna indossare dall’inizio alla fine del volo. Poi, lentamente, siamo tornati alla base, con infinita gratitudine per le emozioni provate.
Conclusioni
All’atterraggio, ci hanno offerto la possibilità di comprare una foto scattata prima del decollo: l’abbiamo acquistata subito. Non potevamo non portarci via un momento di felicità così bello immortalato prima di partire. Quest’esperienza è stata indimenticabile.

Nonostante soffra di vertigini, grazie alla professionalità di Papillon e alla calma rassicurante del pilota, mi sono sentita completamente a mio agio. È stato come volare su un quadro vivente: un’esperienza accessibile e memorabile anche per chi teme l’altezza. Lo rifaremmo entrambi oggi, domani, ogni volta possibile e la consigliamo a chiunque cerchi un’emozione che duri tutta la vita.