Colonne-karnak-front

Cosa vedere a Luxor in 2 giorni

Se stai pianificando un viaggio in Egitto, avrai sicuramente inserito Luxor nel tuo itinerario. Sebbene Il Cairo già di per sé sia un’emozione con le sue maestose piramidi, la misteriosa Sfinge e i tesori millenari custoditi nel museo egizio, le bellezze di Luxor ti sorprenderanno ancora di più. 

Durante il Nuovo Regno (circa 1550-1070 a.C.), Luxor divenne la capitale religiosa, culturale e politica dell’Egitto, con i faraoni e il clero di Amon-Ra, principale divinità del pantheon egizio, che vi stabilirono la loro sede. Qui furono eretti alcuni dei templi più importanti e maestosi dell’intero paese, trasformando la città in un fulcro di arte, cultura e potere nel corso dei secoli. 

I motivi che spingono milioni di visitatori ogni anno a esplorare Luxor risiedono nei tesori e nelle meraviglie antiche che sono giunte intatte fino ai giorni nostri. Tra questi spiccano il maestoso Tempio di Karnak, con le sue imponenti colonne, la Valle dei Re, dove riposano i faraoni, il suggestivo Tempio di Hatshepsut e molti altri. 

In questo articolo ti diremo quindi quali sono le cose che devi assolutamente vedere a Luxor in due giorni, ti spiegheremo come organizzarti raccontandoti la nostra esperienza. 

DOVE SI TROVA: 

Posizionata nella parte meridionale dell’Egitto, a circa 670 km a sud del Cairo, Luxor si trova strategicamente lungo le rive del Nilo, consentendole di diventare un importante centro commerciale, politico e militare. Grazie alla sua posizione privilegiata, Luxor ha svolto un ruolo chiave nel controllo del flusso di persone e merci tra il nord e il sud del paese. 

 

LA NOSTRA ESPERIENZA A LUXOR:

Abbiamo deciso di raggiungere Luxor dopo uno stop al Cairo di alcuni giorni. È stata una grandissima emozione visitare la Piana di Giza ed immergersi nel caos del Cairo, lo abbiamo apprezzato ed amato con tutti i suoi contrasti. Le persone locali che avevamo conosciuto però ci avevano avvisato, se Il Cairo ci aveva rapito allora a Luxor ci avremmo lasciato il cuore. Così è stato. Camminare tra templi antichissimi, visitare le tombe dei grandi faraoni, ed immergersi in quella che un tempo era la capitale dell’Antico Regno è stato come tornare indietro nel tempo, una vera e propria emozione. 

Per spostarci a Luxor e visitare le meraviglie che ti elencheremo tra poco ci siamo affidati ad un driver. Abbiamo trovato il suo contatto online e si è rivelata la scelta migliore. Con i suoi consigli abbiamo suddiviso l’itinerario in due giorni e si sono rivelati sufficienti per visitare le bellezze della città. 

ABBIAMO ORGANIZZATO COSÌ LE NOSTRE GIORNATE: 

GIORNO 1: tempio di Hatshepsut, Valle dei Re, Ramesseum, colossi di Memnone. 

Tempio di Hatshepsut:

La sua posizione scenografica sotto la scogliera rocciosa della Valle dei Re, la sua bellezza e la sua architettura lo rendono sicuramente uno dei templi più affascinanti ed importanti di Luxor. Venne costruito durante il regno della regina-faraone Hatshepsut, una delle poche donne sovrane dell’Antico Egitto. Rappresenta un esempio superlativo di architettura ed ingegneria egizia. 

curiosità: la sua architettura innovativa caratterizzata da una serie di terrazze sovrapposte sulle pendici della valle lo rendono unico e diverso dal resto dei templi in Egitto. 

Valle dei Re:

Senza dubbio uno dei siti archeologici e storici più importanti di tutto l’Egitto. Si tratta di una vera e propria necropoli, qui furono sepolti i faraoni del Nuovo e dell’Antico Regno, tra questi Tutankhamon, Ramses II e Seti I. Ad oggi sono state scoperte più di 60 tombe nella valle ma gli archeologi ritengono che ce ne siano ancora molte altre da scoprire.

Le varie tombe sono decorate con affreschi, rilievi e geroglifici che narrano la vita del faraone defunto preparandolo al viaggio nell’aldilà che avrebbe dovuto compiere secondo le antiche credenze religiose dell’Antico Egitto. La visita alla Valle dei Re è stata senza dubbio una delle esperienze più belle ed emozionanti di tutto il viaggio, proprio per questo gli abbiamo dedicato un articolo dove potete trovare tutte le info e i consigli per poterla visitare. 

curiosità: La tomba di Tutankhamon è stata sicuramente una delle più ricche scoperte nella Valle dei Re. Conteneva migliaia di oggetti preziosi, tra cui gioielli, statue e arredi funerari, molti dei quali ora sono esposti al Museo Egizio del Cairo e in altre collezioni in tutto il mondo. 

Ramesseum:

Il tempio funerario del faraone Ramses II. Venne costruito intorno al 1250 a.C. ed era appunto dedicato alla venerazione del faraone defunto e degli dei egizi. Nonostante sia in rovina conserva ancora la testimonianza della grandezza e dell’importanza del regno di Ramses II. Una delle caratteristiche più distintive del tempio è l’ampio cortile fiancheggiato da enormi colonne decorate con rilievi che narrano le gesta militari e le conquiste del faraone. 

Colossi di Memnone:

Sono due maestose statue in pietra (alte 18m) che rappresentano il faraone Amenhotep III seduto sul suo trono. Risalgono al XIV secolo a.C., purtroppo nel corso del tempo hanno subito gravi danni ma conservano comunque la loro maestosità ed il loro fascino. 

curiosità: il nome dei due colossi deriva da un’antica leggenda greca. Secondo il racconto infatti una delle due statue al sorgere del sole era solita emettere degli strani suoni, simili ad un lamento. I suoni emessi sarebbe stati i canti di Eos, la dea greca dell’alba madre di Memnone, che piangeva la morte del figlio ucciso da Achille durante la guerra di Troia. 

GIORNO 2: tempio di Luxor, tempio di Karnak. 

Tempio di Luxor:

Situato nel cuore della città, sulla riva orientale del Nilo, il tempio di Luxor è uno dei più importanti ed imponenti di tutto l’Egitto. Venne costruito durante il Nuovo Regno sotto la dinastia di diversi faraoni, tra questi anche Tutankhamon. Una delle sue particolarità è senza dubbio il Viale delle sfingi, un’ampia strada di 3 km fiancheggiata da statue di sfingi che lo collega al tempio di Karnak.

curiosità: l’obelisco di Place de la Concorde a Parigi proviene proprio dal tempio di Luxor. È stato donato alla Francia nel 1829 e venne inaugurato nel 1836. 

Tempio di Karnak:

È il complesso religioso più grande di tutto l’Egitto ed è sicuramente tra i più affascinanti (è stato il nostro preferito). Si estende su una vasta area ed è composto da diversi templi, cortili ed obelischi. Fu costruito nel corso dei secoli durante il regno di diversi faraoni e ad oggi è quasi impossibile risalire all’epoca della struttura originale, ogni faraone infatti nel corso della storia egizia contribuì alla costruzione del complesso templare.

Tra i faraoni più importanti che contribuirono alla sua costruzione ricordiamo Ramses II, Seti I e Hatshepsut. Uno degli elementi che lo caratterizzano e che lo rendono celebre è senza dubbio la grande sala ipostila con le sue enormi colonne che una volta sorreggevano il tetto a 23m di altezza (oggi andato distrutto). 

curiosità: all’interno del tempio si trovano due obelischi gemelli, conosciuti anche come “obelischi di Hatshepsut” perché vennero eretti proprio dalla regina-faraone. I due obelischi sono tra i più alti e meglio conservati del mondo e testimoniano la grande abilità che avevano gli egizi a lavorare il granito. 

Il Viale delle Sfingi che collega il Tempio di Karnak con quello di Luxor

COME RAGGIUNGERE LUXOR DAL CAIRO:

Ci sono diversi modi per raggiungere Luxor dal Cairo. Noi abbiamo scelto sicuramente la via più comoda e veloce, ovvero con un volo interno. Il volo dal Cairo a Luxor ha una durata di 1 ora circa e spesso lo si trova a prezzi economici. In alternativa è possibile raggiungere l’antica capitale anche in treno o con l’autobus. Se ti stai chiedendo se i viaggi in autobus in Egitto sono sicuri noi ti rispondiamo di sì. Abbiamo fatto il viaggio da Luxor a Hurghada in bus, si è rivelato economico, efficiente e sicuro. 

PS: è possibile raggiungere Luxor dall’Italia anche con un volo diretto!

Se stai programmando un viaggio in Egitto potrebbe interessarti anche il nostro articolo sul Cairo, vieni a leggerlo.

I commenti sono chiusi.